Biagio è nato in provincia di Campobasso nel 1956. La sua prima moto è stata la mitica CABALLERO 50cc della FANTIC MOTOR, a 16 anni. Nonostante quella passione l’abbia accompagnato per tutta la vita, nel periodo universitario e poi lavorativo è stata però messa da parte. Ritornato in sella nel 1999 su una BMW R1100 R, ed in seguito su varie GS ADV, inizia la sua stagione di viaggi assieme alla moglie Filly. Per ventisei anni gira per tutto il nord Europa, inclusa la mitica destinazione Nordkapp. Ma anche nel sud e nell’Europa dell’est, con uscite inoltre nell’Africa mediterranea (Tunisia, Marocco) e in Turchia. Sono viaggi che organizza e realizza da solo o con piccoli gruppi di amici e che gli permettono di mettere in pratica la sua seconda passione, le riprese e montaggio video.
Nasce come fotografo, scattava solo diapositive, poi si innamora della videocamera che gli permette di esprimere al meglio il suo vero talento…. Sono ormai quasi quarant’anni che si dedica al montaggio video. Ha iniziato con registratori e cassette VHS, con centralina di montaggio analogica, per poi passare all’editing col PC che continua tutt’ora. La sua più grande soddisfazione è riuscire, con i suoi filmati, a portare in viaggio con sé chi li sta guardando, emozionandoli.
La sua prima esperienza con Motovacanze risale al maggio 2024, per un tour in Caucaso , un viaggio indimenticabile per tutti i partecipanti. Armato della sua attrezzatura video realizza un short che racchiude, come nessun’altro era stato in grado di fare prima, in soli 20 minuti l’essenza, le strade, i luoghi, le emozioni e i profumi di una terra e di un popolo che gli avevano rapito il cuore.
In seguito assembla in modo sorprendente immagini e spezzoni video filmati durante il tour a Dakar di Motovacanze capitanato dall’amico Zio Mike, diventando a tutti gli effetti il film-maker di eccellenza per la nostra organizzazione.
Biagio vorrebbe essere sempre in viaggio, per ascoltare e condividere emozioni con i suoi compagni. Ma soprattutto per scoprire e riprendere nuovi luoghi e nuove situazioni realizzando così ogni volta i suoi capolavori.